«Nel caso in cui la Svizzera sia sottoposta a un attacco armato e la sua neutralità non possa più essere garantita, deve poter disporre di due opzioni: la difesa autonoma o la collaborazione con altri Stati, in particolare con i Paesi confinanti».
(rapporto sulla politica di sicurezza del 24.11.2021, p. 37)
Ma quali sono le nostre reali capacità di difesa? Quali i settori da rafforzare per fronteggiare le nuove forme di attacco e quali le ipotesi di collaborazione?
In seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il Consiglio federale ha elaborato prime risposte e ipotesi d’azione.
Ne parliamo con esperti, tentando di passare in rassegna i capisaldi della strategia odierna e le linee individuate per affinare le nostre capacità future.
Dopo una prima parte in dialogo con Mauro Dell’Ambrogio, sarà data al pubblico l’opportunità di partecipare alla discussione con domande e riflessioni.
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